Ottavia Piana, la brutta notizia che sconvolge tutti: soccorritori senza parole (1 / 2)

Ottavia Piana, la brutta notizia che sconvolge tutti: soccorritori senza parole

Il tempo sta passando e purtroppo,  man mano che le ore scorrono, le speranze diminuiscono, ragion per cui i soccorritori stanno portando avanti un lavoro encomiabile per mettere in salvo la speleologa Ottavia Piana. Trentadue anni, originaria di Adro, in provincia di Brescia, sta tenendo gli italiani col fiato sospeso, da sabato.

Come noto, la giovane donna, infortunata, è rimasta intrappolata nella grotta Bueno Fonteno, nella Bergamasca, a oltre 500 metri di profondità e, da allora in poi,  abbiamo assistito ad uno scenario apocalittico, con milioni e milioni di utenti raccolti in preghiera, sperando in un recupero rapido che le salvasse la vita.

Ottavia non è un’improvvisata ma un’esperta, una professionista, appartenente al  gruppo Speleo Cai di Lovere, nonché istruttrice di esplorazioni in cavità sotterranee. Tutti coloro che la conoscono, colleghi in primis, la definiscono come una donna davvero  “prudente”, sebbene il  destino, a volta,  si prenda beffardamente gioco proprio di chi sa’ il fatto suo.

Sulla base della prima ricostruzione effettuata, stava effettuando la mappatura della grotta, nella zona carsica del Serbino,  tra il lago d’Endine e quello di Iseo, quando l’incubo ad occhi aperti si è materializzato, sotto gli occhi dei colleghi che stavano lavorando con lei.

Purtroppo la brutta notizia su Ottavia Piana è appena arrivata, lasciando i soccorritori senza parole e di riflesso, tutti noi che stiamo seguendo il caso. Vediamo insieme cosa sta succedendo, in dettaglio nella pagina successiva del nostro articolo, essendo questi minuti davvero concitati.