Ottavia Piana, la brutta notizia che sconvolge tutti: soccorritori senza parole (2 / 2)

 

Ottavia Piana  è precipitata per cinque metri, riportando fratture a gambe e torace.   La speleologa si è  infortunata dopo aver percorso 800 metri  impervi e, sin da quando l’allarme è stato lanciato, sabato sera intorno alle ore 22:30, la macchina dei soccorsi si è tempestivamente attivata.

Sul posto,  in una corsa contro il tempo,  sono  giunte diverse squadre del Cnsas,  provenienti da Lombardia, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Piemonte, Trentino Alto Adige e Veneto. Poco fa, la tremenda notizia: ci vorranno 6-48 ore  per far uscire dalla grotta la speleologa 32enne, dunque si tratta di tener duro, sperando che la situazione non peggiori e che non subentrino ulteriori problemi.

Prosegue senza sosta l’intervento dei tecnici del Soccorso alpino e speleologico, mentre le condizioni della donna vengono sempre monitorate dal personale sanitario del Soccorso Alpino e Speleologico. Attualmente i soccorritori sono nella parte sconosciuta della cavità ma devono  giungere al ramo principale, per poi  giungere all’uscita.

L ’operazione di risalita è complicata,  formata da personale che trasporta la barella,  da chi piana chiodi,  da chi martella la roccia e ovviamente dai medici.   Purtroppo la situazione di recupero della speleologa  è peggiore del previsto, a causa di  problemi sanitari e  tecnico-ambientale.

La difficoltà è altissima a causa della friabilità del terreno, dell’umidità, degli anfratti, del luogo impervio e inesplorato, ragion per cui   si va a carponi. E le proteste, fuori, sono esagerate , molte delle quali davvero offensive, ricordando l’incidente dello scorso anno in cui Ottavia  rimase intrappolata per 52 ore.  Gli utenti sono spietati e c’è chi scrive:  “Se le va a cercare”, mentre un altro:  “Quanto ci costa salvare questa sciroccata?”. Purtroppo alla cattiveria umana non c’è un limite, mentre il salvataggio della Piana è ormai una corsa senza tempo .