Ottavia estratta dalla grotta, la confessione del soccorritore (1 / 2)

Ottavia estratta dalla grotta, la confessione del soccorritore

Finalmente dopo 3 giorni rimasta intrappolata sotto terra Ottavia Piana è stata estratta viva dalla grotta Abisso Bueno Fonteno in provincia di Bergamo. Si tratta di complesso di grotte che si snoda per circa 19 chilometri sotto terra dove si trovano canyon profondissimi e pareti verticali.

Ottavia assieme ad altre 9 persone stava esplorando il complesso di grotte quando all’improvviso è caduta da un’altezza di 5 metri mentre scalava una parete verticale. Immediatamente, era la giornata di sabato scorso, è scattato l’allarme con i soccorritori che si sono recati subito sul posto.

Il Soccorso Alpino giunto sul posto ha subito capito che la situazione fosse complessa. Ottavia era rimasta sotto terra a circa 400 metri di profonditĂ . I soccorritori utilizzando anche delle mini cariche hanno scavato un passaggio tramite il quale hanno raggiunto la Piana passandole cibo e acqua.

Sono state ore molto concitate per poter salvare Ottavia ma alla fine i soccorritori hanno avuto la meglio. Attorno alle 3 della notte del 18 dicembre la speleologa è stata estratta viva seppur con varie e gravi lesioni al corpo. Immediatamente è stata portata a Bergamo in ospedale con elisoccorso Areu 118.

Ai soccorritori non appena uscita dalla grotta Ottavia ha riferito che non entrerà più in un complesso come quello di Abisso Bueno Fonteno. “Noi ci conosciamo” – ha detto felice ai soccorritori che già un anno addietro l’avevano salvata sempre nella stessa grotta quando era rimasta di nuovo bloccata.

Nella prossima pagina del nostro articolo andremo a vedere che cosa è successo nessuno se lo sarebbe mai aspettato le parole dei soccorritori sono molto importanti.