E’ la convenzione delle convenzioni, ragion per cui fa discutere e divide l’opinione pubblica. Stiamo parlando dell’ora legale, che ha una lunga storia alle spalle, ragion per cui è doveroso andare indietro nel tempo per ricostruirla in modo preciso, anche perché il suo non è stato un percorso lineare, omogeneo, come avrete modo di vedere e, ad oggi, è chiacchieratissimo.
I ben informati sanno che è stata adottata per la prima volta nel 1916 per il risparmiare sull’illuminazione che, a quei tempi, era legata all’impiego del carbone, e non sono mancate le polemiche, anche molto forti, andate avanti per parecchio tempo, tra chi l’ha sempre supportata e sostenuta e chi, al contrario, ne ha chiesto l’abolizione.
I lavoratori scesero in piazza, in diverse città italiane, protestando in modo consistente per mantenere l’ora solare ma nel 1966 l’ora legale è stata ripresa in maniera stabile in Italia.
Da ormai parecchi anni, c’è chi vorrebbe l’ abolizione del cambio d’ora in Italia, pressata dai paesi del Nord Europa, per via della loro posizione geografica, in quanto nei mesi estivi questi paesi non vedono un particolare beneficio nel cambio dell’ora, che conviene di più ai paesi del Mediterraneo, dunque anche all’Italia. Sta di fatto che il passaggio dall’ora solare a quella legale continuerà in Italia.
Ma quando tornerà l’ora legale? Quando andranno spostate le lancette e con quali conseguenze? Non ci resta che scoprirlo nella pagina successiva del nostro articolo, in modo da rispondere a tutte le curiosità degli utenti.