Obbrobrio contro Kata, l’appello sui social poco fa (1 / 2)

Obbrobrio contro Kata, l’appello sui social poco fa

Sta facendo ancora parecchio discutere il caso della piccola Cataleya Alvarez, la bambina di soli 5 anni scomparsa inspiegabilmente dall’ex hotel Astor di Firenze nella giornata del 10 giugno. La piccola stava giocando con altri bambini, quando avrebbe avuto una discussione con uno di loro per poi fare rientro a casa.

Da quel momento della bambina si sono perse le tracce. Kata, così come viene chiamata affettuosamente la bimba, sembra sparita nel nulla. L’hanno cercata in questi giorni i carabinieri, i Vigili del Fuoco e gli stessi famigliari. Sono state condotte anche diverse maxi ispezioni nello stabile, ora sgomberato.

Qui vivevano infatti delle famiglie di romeni e peruviani, nazionalità (peruviana) di cui è appunto originario Kata. Lo stabile era occupato abusivamente. Gli investigatori stanno cercando di capire che cosa possa essere successo alla bambina. L’ipotesi più probabile è che Kata sia stata rapita qualcuno o a scopo di estorsione o comunque per una rivendicazione contro la famiglia.

Bambina scomparsa a Firenze, nessuna traccia di Kata, ipotesi ritorsione: Qualcuno l'ha presa

La Procura della Repubblica di Firenze, titolare dell’inchiesta, indaga per sequestro di persona a scopo di estorsione. Le indagini sono seguite anche dalla Dda di Firenze. Nella giornata del 19 giugno sono stati anche ispezionati alcuni pozzi neri situati all’interno del palazzo i quali sono stati sgomberati con l’ausilio di autospurghi.

La famiglia ha scelto inoltre come consulente il generale dei Ris di Parma in congedo Luciano Garofolo, il quale si è augurato che la bimba possa essere ancora viva. Le autoritià non smettono di cercarla.

In queste ore però sarebbero emerse delle novità molto importanti proprio circa il caso della piccola Kata. Nessuno però si sarebbe aspettato una cosa del genere, i dettagli nel nostro articolo.