Obbrobrio contro Kata, l’appello sui social poco fa (2 / 2)

Piccola Kata avvistata a Bologna: "In autobus con una donna"

Secondo quanto si è appreso in queste ore dalla stampa nazionale, è spuntata anche l’ipotesi che la piccola possa trovarsi in Romania. Anche su ciò ovviamente non ci sono certezze ma solo ipotesi investigative.

Si continua ad indagare anche sulla storia della famiglia, in modo da cercare di capire chi possa avere preso la bambina. Che Kata non si sia allontanata spontaneamente dall’ex hotel Astor ormai appare un dato di fatto.

Chi indaga ha proceduto già a sentire non solo i parenti della piccola, ma anche i bambini che quel giorno stavano giocando insieme a Kata prima della sua scomparsa. I genitori hanno fatto delle richieste precise ai rapitori, dicendo di consegnare loro la bambina.

Bimba scomparsa a Firenze, i genitori sentiti in procura - Napoli ZON

Ma fino ad ora nessuna risposta. Eppure come si sa anche in episodi gravissimi come questo c’è chi non perde tempo ad inventarsi qualcosa, provocando ancora di più il dispiacere di amici e famigliari della piccola bambina scomparsa.

In queste ore su Tik Tok è spuntato un video in cui compare una bimba che somiglia a Kata. “Ciao a tutti, sono la bimba che è stata rapita” – così dice nel video questa bambina. Tik Tok è il noto social network utilizzato oggi da milioni di persone per condividere video, anche esilaranti.

Eppure tutto ciò non fa divertire nessuno, anche perché il video in questione è palesemente un falso in quanto l’immagine di Kata sarebbe stata creata con un programma di Intelligenza Artificiale. Insomma una bufala bella e buona che non è piaciuta a nessuno. Secondo il professor Antonio Cisternino, presidente del sistema informatico dell’Università di Pisa, oggi ognuno può utilizzare questi programmi di intelligenza artificiale per creare immagini, e quello che è successo in questo caso “è inquietante, prima o poi i legislatori dovranno intervenire. A parte essere macabro qual è il senso? Non ce ne sono. Non fai altro che generare nei cari della bambina sentimenti di tristezza o anche peggio”.

 

Un frame del video di TikTok generato con l'intelligenza artificiale