Parliamo di un prodotto che non ha bisogno di grandi presentazioni, la nutella è una delle maggiori eccellenze italiane nel campo gastronomico conosciute e amate in tutto il mondo. Se ne producono 365 mila tonnellate ogni anno, una quantità enorme ma appena sufficiente a soddisfare un mercato profondamente bisognoso di deliziare il proprio palato con questa eccezionale crema gianduia.
La nutella è la crema spalmabile più venduta nel mondo e rappresenta il fiore all’occhiello del marchio Ferrero, la nota azienda italiana fondata nel lontano 1964. Come tutte le pietanze così dolci e sfiziose, nasconde però delle insidie da non sottovalutare. In particolare, pare che occorra seguire soprattutto questa regola: ecco quale.
Attenzione a questa cosa
Sembrava una mattina come tante in quel lontano aprile del 1964, quando Michele Ferrero produsse quello storico primo vasetto di nutella che cambiò per sempre la sua vita. Un’intuizione vincente, che trasformò una piccola fabbrica di Alba, in provincia di Cuneo, in una multinazionale capace di conquistare tutto il mondo.
A quasi 60 anni di distanza da quella data fatidica, la nota crema spalmabile è diventata una vera e propria icona italiana, uno dei pochi marchi per cui è stato emesso un francobollo celebrativo delle poste italiane. Solitamente la nutella è associata, anche nelle pubblicità in tv, alla colazione e, d’altronde, è difficile pensare a qualcosa di meglio per ricaricare le energie e deliziarsi già al mattino.
E’ anche vero che, alla fine, qualcuno si è anche chiesto se sia poi così salutare consumare la deliziosa crema spalmabile ogni giorno. Secondo gli esperti l’abitudine di fare colazione con la nutella tutte le mattine può essere un vizio non così benevolo per la propria salute, questo a causa dell’alta percentuale di grassi saturi e zuccheri contenuti nella nota crema. In conclusione, sarebbe forse più opportuno considerare la nutella un semplice sfizio da concedersi saltuariamente.