Nuovo virus, segnalati nuovi casi: ecco i sintomi

Purtroppo un nuovo patogeno si sta diffondendo nelle ultime settimane, l'allarme è globale. Vediamo di cosa si tratta e cosa sta succedendo. La malattia è molto grave.

Nuovo virus, segnalati nuovi casi: ecco i sintomi

In questi ultimi due anni abbiamo dovuto proteggere la nostra salute con dispositivi di protezione individuale, come mascherine e gel disinfettanti, questo per poterci difendere dall’infezione di Covid-19, causata appunto dal coronavirus Sars-CoV-2. Si tratta del primo coronavirus ad essere stato in grado di provocare una pandemia. Del Covid stiamo imparando a riconoscere i sintomi e anche a trovare delle cure: i recenti vaccini messi in commercio hanno attutito il numero di morti e decessi a causa di questa malattia.

Ma purtroppo nel mondo ci sono altre malattie che all’improvviso fanno capolino tra la comunità internazionale. Recentemente, proprio in queste settimane, un nuovo virus mai riscontrato prima d’ora alle nostre latitudini si sta diffondendo tra la popolazione, destando preoccupazione tra le autorità sanitarie nazionali e internazionali. Vediamo che cosa sta succedendo.

Nuovo virus

Oltre alla pandemia, per l’appunto, le autorità sanitarie sono preoccupate in quanto in Europa è comparso un patogeno che mai prima d’ora si era riscontrato nel mondo occidentale. Si tratta del cosiddetto vaiolo delle scimmie, malattia nota anche con il nome monkeypox. Il primo caso nel “Vecchio Continente” è stato riscontrato il 7 maggio scorso in Gran Bretagna.

Attualmente l’allarme è scattato anche in Spagna e Portogallo. Nella prima i casi sospetti al momento sono otto e per la conferma si sta attendendo l’esito delle analisi sui pazienti, mentre sono 5 i casi confermati nella regione di Lisbona, in Portogallo. Non si sa da dove provenga questa malattia e come mai sia arrivata in Europa, visto che in Africa occidentale la monkeypox è endemica.

“Questi casi, per lo più di giovani tutti di sesso maschile, presentano lesioni ulcerose” – così afferma una nota della Direzione Generale per la Salute del Portogallo. Nelle ultime due settimane altre sette persone nel Regno Unito sono risultate positive al vaiolo delle scimmie e non avevano mai viaggiato all’estero.

Si deve informare che in queste ore le autorità sanitarie italiane hanno comunicato che anche in Italia è stato riscontrato il primo caso di vaiolo delle scimmie su un cittadino italiano che si è presentato all’Umberto I. Il paziente era di ritorno dalle Isole Canarie, mentre il virus è stato trovato grazie al sequenziamento effettuato allo Spallanzani di Roma. Le condizioni del giovane sono discrete, è in corso il tracciamento dei contatti in quanto ci sono altri casi sospetti.

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