In un periodo profondamente critico dal punto di vista socio-economico come quello che stiamo vivendo, un contributo pari a 450 euro non può che rappresentare una vera e propria manna dal cielo. A chi spetteranno questi soldi e, soprattutto, per cosa potranno essere impiegati?
A proporre questo bonus non è stato questa volta il governo, bensì una regione italiana nota per la bellezza delle sue terre ed un’economia particolarmente florida: l’Alto Adige. L’Unione Commercio, Turismo e Servizi dell’Alto Adige (EBK) ha lanciato la proposta di introdurre un bonus per venire incontro sia ai lavoratori che alle aziende.
Questo tipo di bonus sarà erogato senza considerare il reddito Isee, l’unico requisito è invece di essere in regola con i pagamenti dei contributi EBK e Ascom/Covelco. Passando in rassegna i vari tipi di bonus, a suscitare particolare interesse è quello di 200 euro per l’acquisto di biciclette, che sicuramente sarà sfruttato da molti appassionati.
Poi abbiamo il contributo abitativo annuale di 250 euro per i lavoratori che risiedono in provincia di Bolzano e che vivono soli, una soluzione per far fronte agli elevati costi abitativi per chi vive da solo e non ha la possibilità di dividere le spese. Quanto, infine, agli aiuti alle aziende, l’EBK ha previsto due nuovi bonus per le aziende iscritte e che sono diretti ai suoi dipendenti.
Il primo è un rimborso spese per l’assistenza bambini /doposcuola, un bonus che copre il 65% delle spese, con un tetto massimo di 240 euro a settimana. Il secondo è ancora una volta un contributo di 200 euro per l’acquisto di biciclette. In totale quindi, si arriverà ad un bonus complessivo di 450 euro.