L’influenza aviaria è un’infezione virale che si diffonde normalmente tra i volatili ma, alcuni virus della stessa, possono infettare altri animali e gli uomini, proprio come accaduto in diverse zone del pianeta che andremo ad approfondire nel corso del nostro articolo. Quando notizie simili vengono battute a mezzo stampa, il panico si fa collettivo.
La parola non ispira certamente tranquillità, mentre tra gli utenti è caccia alla sintomatologia riferita da chi è stato colpito, in modo da capire come si manifesta e cosa fare nel momento in cui la sintomatologia prende il via. Prima di cadere in allarmismi, occorre basarsi sui dati certi riportati su siti d’informazione attendibili.
Di tanto in tanto si torna a parlare di influenza aviaria, identificata sotto la sigla H5N1, che viene monitorata sempre dalle autorità. Noi conosciamo l’influenza aviaria come influenza degli uccelli, e in effetti i virus infettano principalmente i volatili, ma in alcuni casi questi virus possono infettare altri animali e anche l’uomo.
In alcune zone del globo, si sono verificati casi di trasmissione all’individuo e questo, in genere, crea apprensione, specie tra i più suggestionabili che, con internet a portata di mano, iniziano a smanettare alla ricerca dei sintomi d’esordio, in particolare alla luce delle ultime news pervenute.
Si parla di nuovi casi di influenza aviaria trasmessa all’uomo ma quali sintomi hanno avuto i contagiati? Vediamolo insieme nella seconda pagina del nostro articolo.