
Una caduta dall’ ‘ottavo piano di un palazzo all’incrocio tra via Po e via Primo Maggio e l’allarme, dato intorno alle cinque del mattino. Purtroppo, l’intervento dei soccorritori è risultato vano in quanto per il 29enne Dylan Torsello, non c’era più nulla da fare.
Dylan amava recarsi in cima al palazzo da cui ha perso la vita, scattando foto o giocando con i cani e Manuel, suo fratello maggiore, ritiene che ci fosse andato anche ieri mattina, come faceva di solito, scivolando nel vuoto per otto piani. I carabinieri, al momento, non escludono alcuna pista ma Manuel non ritiene che si sia trattato di un gesto volontario.
Ora si deciderà se procedere all’autopsia o meno ma di sicuro i carabinieri di Cisterna dovranno ricostruire cosa è accaduto. Dylan giocava a calcio con la Ecocity Futsal Cisterna, si era iscritto all’università, e la sera lavorava in un pub, “On the road bistrot” di via Roma.

Dylan sarebbe caduto da una balaustra, una rientranza del palazzo che affaccia sul giardino condominiale vista strada. Basta spulciare sui social, per rendersi conto di quanto il 29enne amasse quel terrazzo, su cui scattava foto con i suoi cani o altri selfie. Il lavoro di chi si sta occupando del caso è complicato dall’assenza di testimoni oculari e di telecamere di videosorveglianza.
Il fratello di Dylan ha condiviso uno scatto di qualche mese fa, scrivendo: “Bello cuore mio dovevo morire io al posto (tuo, ndr), ho fatto solo casini nella vita dammi solo un segno… e ti raggiungo. Non ti ho mai lasciato solo nella vita e non lo farò nella. Ti prego Dylan lo so che mi vuoi
.felice… ma non voglio che sei solo, dammi un segno e ti raggiungo anche adesso: non voglio una vita senza te li piccolo mio”. In tantissimi sono i messaggi di cordoglio giunti dall’Italia intera. Le nostre più sentite condoglianze.