“Non camminavo più”. Il dramma della 34enne mentre era in bagno

Mentre era seduta sul wc, una 34enne statunitense ha vissuto, sulla sua pelle, un vero e proprio dramma, al punto da non riuscire più a camminare. Ecco cosa è accaduto.

“Non camminavo più”. Il dramma della 34enne mentre era in bagno

Immaginiamo il classico rituale di ogni mattina: sedersi sul wc ad espletare i propri bisogni. Bene, qualcuno porta con sè il cellulare per scorrere un po di pagine social, qualcun altro fissa il muro di fronte e c’è chi se l’è vista davvero brutta, rischiando la vita.

Parlo della disavventura accaduta a Jo Kenyon, producer radiofonica 34enne che vive in Inghilterra, a cui è successa una cosa raccapricciante proprio mentre era seduta sul water.

L’accaduto

La 34enne era seduta sul wc quando, ad un tratto, è stata attaccata alla coscia da una falsa vedova nera, una specie comunque molto pericolosa. Un morso dolorosissimo che l’ha portata a recarsi 3 volte in ospedale, dove i medici le hanno dovuto disinfettare la bolla e drenare il liquido, venutosi a formare a seguito dell’aggressione.

Questo il racconto della povera malcapitata: “Per mezz’ora ho aspettato, sperando che il dolore passasse, ma continuava a pulsare, e poi ho visto l’enorme vescica che si era formata e ho deciso di chiamare un medico”, aggiungendo:“Per i primi giorni non riuscivo a camminare.Il dolore è poi continuato per settimane tutte le volte che provavo a sfiorare la pelle. Un morso di un ragno a casa mia, avrebbe davvero potuto uccidermi. Ancora non riesco a crederci”.

Ma i sintomi del morso sono davvero terribili: semiparalisi degli arti, difficoltà deambulatorie, forte rischio di sepsi. Jo Kenyon ha riferito di aver avvertito una sensazione di fortissimo bruciore, paragonabile a quando si sfiora qualcuno con una sigaretta accesa, sebbene ancora più intenso, al punto da saltare in piedi dal wc, interrogandosi su cosa l’avesse morsa fino a quando, nel sollevare il sedile del wc, si è accorta dell’enorme ragno.

La donna ha aspettato per mezz’ora, sperando che il dolore passasse da solo ma, dato che continuava a pulsare e si era formata una vescica, ha deciso di chiamare il medico. La 34enne, protagonista di questa disavventura, oggi sta bene, è guarita completamente ma ha trascorso mesi di forte sofferenza.

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