Continua ad occupare le prime pagine della cronaca nera nazionale la strage di Paderno Dugnano, compiuta da Riccardo Chiaroni nei confronti dei tre membri della sua famiglia, padre, madre e fratello 12enne, tutti sterminati. Una mattanza, quella messa in atto tra le mura del villino familiare, di una ferocia inaudita, come dimostrano il numero di fendenti inferti.
Il reo confesso del triplice delitto si trova rinchiuso, come noto, nel penitenziario minorile Becaria di Milano, dopo la convalida del suo arresto, disposta dalla gip nel pomeriggio di ieri, temendo, peraltro, la recidiva. Eppure, poco fa, a mezzo stampa, sono arrivate delle notizie davvero clamorose.
La strage di Paderno Dugnano, compiuta da Riccardo nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre, potrebbe, prestissimo, andare incontro ad una svolta che divide fortemente l’opinione pubblica, come avrete modo di vedere nel proseguimento del nostro articolo.
Alla luce degli ultimissimi aggiornamenti sulla mattanza, difatti, le sorti del 17enne, responsabile dello sterminio della sua famiglia, sono ben diverse rispetto a quelle finora prospettate, ossia della massima pena per il reo confesso, responsabile della mattanza che ha scosso l’Italia intera.
Non ci sarebbe l’ ergastolo per Riccardo Chiaroni, nei confronti del quale è stata presa una decisione, giunta poco fa a mezzo stampa. Vediamo insieme, pertanto, cosa sta accadendo in queste ore così movimentate per gli inquirenti che si stanno occupando del caso .