Le neoplasie ematiche, di cui si sente poco parlare rispetto ad altre, sono una categoria ampia di neoplasie che rappresenta circa il 10% dei tumori diagnosticati ogni anno e sono in tanti coloro che vorrebbero avere delucidazioni sui sintomi d’esordio di questo brutto male, in modo da poterlo riconoscere e ricorrere tempestivamente allo specialista.
Più volte si è sottolineato il ruolo della diagnosi precoce per salvare la vita, specie per le patologie come quelle che andremo ad affrontare, che possono essere divise in tre grandi macrocategorie, più nellp specifico: leucemie, linfomi e mieloma multiplo.
Dalla leucemia alle sindromi mielodisplastiche , dal linfoma alla macroglobulinemia di Waldenström (MW(, passando per il Mieloma Multiplo, tutti questi nomi delineano un brutto male, di cui è d’obbligo conoscere i campanelli d’allarme.
Riconoscere come una neoplasia si manifesta è essenziale per poter effettuare gli esami diagnostici e strumentali, volti a stabilire l’approccio terapeutico necessario per la cura della patologia, evitando che possa espandersi ad altri organi ( fenomeno delle metastasi che così tanto incute apprensione nei pazienti).
Ma quali sono i sintomi di una neoplasia ematica? Come si manifesta? Gli esperti raccomandano di fare attenzione ad una serie di sintomi che vi andremo ad illustrare nella seconda pagina del nostro articolo, in modo dettagliato, in modo da annotarli e non esitare a contattare uno specialista che possa fugare ogni dubbio.