Dopo quattro mesi di assenza dai riflettori e dai social, Enrica Bonaccorti è tornata a parlare pubblicamente della patologia che le è stata diagnosticata. La conduttrice e opinionista televisiva ha scelto prima Instagram e poi un’intervista al TG1 per condividere il proprio percorso, spiegando come abbia affrontato lo choc iniziale e le cure successive.
“Mi sono come congelata, non provo né paura né tristezza, ma un’assenza, come un lungo letargo a occhi aperti”, ha raccontato Bonaccorti, descrivendo lo stato d’animo dei primi momenti dopo la diagnosi. Durante l’intervista, Bonaccorti ha spiegato di essersi presa del tempo per metabolizzare la notizia e per iniziare le terapie, che definisce “pesanti ma efficaci”.
Per affrontare i trattamenti, Enrica ha scelto di mostrarsi con una parrucca bionda, in linea con il suo stile abituale, mantenendo così un senso di normalità e identità nonostante la patologia. La neoplasia al pancreas è spesso definito una delle neoplasie più aggressive e difficili da diagnosticare precocemente, perché i sintomi iniziali possono essere vaghi e facilmente confusi con altri disturbi digestivi.
Tra i segnali più comuni cui prestare attenzione ci sono dolore addominale o alla schiena, perdita di peso inspiegabile, nausea, vomito e ittero. La diagnosi tempestiva è cruciale per aumentare le possibilità di successo delle terapie, che possono includere chirurgia, chemioterapia e radioterapia.
La storia di Enrica Bonaccorti è un esempio di come affrontare la brutta patologia con coraggio e trasparenza. La sua testimonianza invita tutti a non sottovalutare sintomi sospetti e a rivolgersi prontamente a specialisti, perché la prevenzione e la diagnosi precoce restano strumenti fondamentali per fronteggiare questo nemico pericolosissimo.