Continuerà sicuramente a far discutere per molto il caso della neonata di appena un giorno portata via negli scorsi giorni da una clinica di Cosenza. Si è trattato di un caso davvero molto grave che ha indignato la pubblica opinione.
Ad agire nella clinica due individui, riconosciuti poi in Rosa Vespa e suo marito Aqua Moses. Le telecamere hanno ripreso proprio loro due e immediatamente sono partite le indagini che hanno consentito nel giro di tre ore a recuperare la bambina e consegnarla ai legittimi genitori.
Gli investigatori hanno subito fermato la coppia con l’accusa di sottrazione di minore. Rosa si è finta una infermiera e si è recata al piano di sopra per prelevare la bambina, la piccola Sofia, ormai tristemente divenuta nota a causa di questo particolare caso.
I genitori della bambina sono andati subito in allarme, nonostante tutto Rosa è andata a casa dove ha organizzato una festa assieme agli altri parenti che sono rimasti sorpresi quando la polizia ha bussato alla porta riferendo che la piccola fosse stata appunto sottratta in maniera illecita dalla clinica Sacro Cuore.
Rosa desiderava tanto avere un figlio che però non arrivava e per questo forse ha deciso di mettere in piedi il piano per portare via la bambina dalla clinica di Catanzaro dove nessuno si aspettava potesse accadere un fatto del genere.
Nella prossima pagina del nostro articolo andremo a vedere che cosa è successo in quanto si sono scoperte le chat tra Rosa e il marito e quello che emerge è sconcertante.