Fresca vincitrice delle elezioni dello scorso 25 settembre, Giorgia Meloni è alle prese ora con un nodo cruciale della sua vita politica, vale a dire quello di formare un Governo stabile che dia un futuro al Paese. Sono giorni molto concitati da questo punto di vista, le trattative sono ormai entrate nel vivo e si aspetta solo l’incarico del Presidente della Repubblica.
Tuttavia, proprio in queste ore il partito di Giorgia Meloni è stato travolto proprio da una pessima notizia. Sicuramente, un evento del genere non può che turbare gli animi in un momento così delicato per Fratelli d’Italia; la leader romana spera comunque di tenere ben salde le redini del partito: ecco cosa è successo.
La brutta notizia
Una delicata vicenda giudiziaria travolge indirettamente anche il partito di Giorgia Meloni. Si tratta dell’inchiesta sulle bancarotte di Firenze, che ha messo in luce un’organizzazione fatta di prestanome che pilotavano fallimenti di comodo “per la società avviata alla procedura concorsuale e per l’imprenditore”. E’ quello che riferisce sostanzialmente la procura di Firenze e la Guardia di Finanza che ha smascherato i presunti colpevoli di questi atti fraudolenti.
Tra gli arrestati ci sarebbe anche Niccolò Donzelli, il fratello del deputato di Fdl Giovanni Donzelli, riconosciuto da tutti come un uomo forte sulla quale fa affidamento la leader romana. Presidente del cda delle due società finite al centro dell’inchiesta, l’uomo è finito in manette ed è stato trasferito nel carcere di Sollicciano, e deve ora fare i conti con la presunzione di reato per una distrazione patrimoniale a proprio favore.
Giovanni Donzelli è voluto intervenire sulla vicenda mostrando piena solidarietà al fratello, oltre che a ribadire l’assoluta estraneità del suo operato da imprenditore con il partito di Giorgia Meloni: “È noto che non c’è mai stato alcun legame tra l’attività imprenditoriale di mio fratello e la mia attività politica. Niccolò non ha nemmeno mai partecipato ad alcun evento di Fratelli d’Italia, avendo anche come tutta la mia famiglia un orientamento politico diverso dal mio”.