Natale non è solo uno dei giorni festivi in assoluto più amati dagli italiani ma anche uno dei più temuti poiché le occasioni di convivialità, nascondono dei pericoli non da poco. I pranzi del 25 dicembre, si sa, sono abbondantissimi. Tra antipasti, primi, secondi e dolci vari, ci si alza da tavola sofferenti.
Le portate interminabili, in cui le calorie sfuggono ad ogni quantificazione, deliziano i palati, poco ma sicuro. Che si opti per un pranzo base pesce o base carne, il risultato è lo stesso: ci si deve sbottonare i pantaloni perché i bottoni rischierebbero di saltare. Purtroppo, però, gli imprevisti sono una costante.
E non parliamo solo del rischio di contagi dovuto alla circolazione di virus, come quello influenzale o da Coronavirus, ma anche di altre brutte problematiche che, in queste ore, hanno intasato i centralini del 118.
Nei giorni di festa, decine e decine sono coloro che accusano patologie anche severe, richiedendo il tempestivo intervento dei soccorritori e stavolta, un nuovo pericolo è dietro l’angolo, come avrete modo di constatare voi stessi, continuando a leggere il nostro pezzo.
Nausea e difficoltà respiratorie sono i primi sintomi della patologia del Natale. Vediamo insieme di cosa si tratta, nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che l’apprensione è massima e che gli utenti più attenti, chiedono delucidazioni in merito.