Una notizia che non avremmo mai voluto sentire ne’ comunicare, quella del ritrovamento dell’ultimo disperso della piena del Natisone, il 25enne romeno Cristian Molnar. Due giorni dopo che la furia dell’acqua, improvvisa, ha trascinato via i tre ragazzi, i corpi di Patrizia Cormos e Bianca Doros sono stati ritrovati.
Mancava all’appello, invece, Cristian, sebbene di giorni ne sono passati tantissimi , 23 per l’esattezza, sino a ieri pomeriggio, una domenica di lutto per tutti noi italiani, dal momento che il corpo di Molnar , purtroppo, è stato trovato.
Noi abbiamo seguito con apprensione il caso, partendo proprio dal 31 maggio, giorno in cui, per via del maltempo e delle precipitazioni intense dei giorni precedenti, il livello delle acque del Natisone è aumentano a dismisura, sino all’istante in cui i tre ragazzi, stretti in un abbraccio, sono stati trascinati via dalla corrente.
Non c’è stato nulla da fare e quell’abbraccio è arrivato sotto i nostri occhi, nelle nostre case, facendo il giro della penisola e del mondo intero. Man mano che le ore passavano, è parso evidente che si stavano cercando corpi senza vita.
Ieri, il corpo del povero Cristian Molnar, è stato ritrovato ma dov’era? Vediamolo insieme nella seconda pagina del nostro articolo, in modo da capire cosa i soccorritori si sono trovati ad affrontare per il recupero della salma del 25enne romeno, l’ultimo dei dispersi della piena del Natisone.