Sono passati 20 giorni dalla tragedia del fiume Natisone. Tre giovanissimi, Bianca Doros, 23 anni, e Patrizia Cormos, 21 anni e Cristian Molnar, 25 anni, sono stati travolti dalle acque impetuose della piena mentre sostavano in un’isoletta formatasi nel letto del fiume. Paralizzati dalla paura, si sono stretti in un abbraccio che ha commosso tutti.
Le due ragazze sono state ritrovate dai soccorritori dopo appena due giorni, il terzo giovane, Cristian Molnar, risulta ancora disperso. Nonostante l’impego di un imponente macchina delle ricerche, composta da Vigili del Fuoco, Protezione Civile e numerosi volontari, del 25enne di origini romene non si hanno ancora notizie.
Tra le ipotesi paventate in queste settimane, non si esclude che il corpo di Cristian possa essersi bloccato in una gola del fiume, una cavità vulcanica di difficile accesso che necessita dell’intervento di un elicottero per effettuare il salvataggio. A complicare le ricerche anche una situazione meteo fortemente instabile che ha causato diverse interruzioni per motivi di sicurezza.
Il sindaco di Premariacco, Michele De Sabata, continua a tenere aggiornata la popolazione sugli sviluppi delle ricerche. Per setacciare le zone più difficili ed impervie del Natisone, si sta facendo impiego di droni ed esperti subacquei. Sinora, purtroppo, con scarsi risultati.
E’ di queste ore un clamoroso aggiornamento sulle ricerche di Cristian Molnar. E’ successo proprio mentre le squadre di ricerca esploravano un area a rischio del corso del fiume. Non ci sono buone notizie: scopriamo che cosa è accaduto nella pagina successiva.