Monreale choc, identificato il complice di Salvatore dal video di sorveglianza (1 / 2)

Monreale choc, identificato il complice di Salvatore dal video di sorveglianza

Il triplice delitto di Monreale, avvenuto nella notte tra il 26 e il 27 aprile 2025, ha sconvolto tutto il Paese. A perdere la vita tre giovanissimi: Andrea Miceli, Massimo Pirozzo e Salvatore Turdo, freddati in via Benedetto D’Acquisto.

Le indagini condotte dai carabinieri e coordinate dalla Procura di Palermo hanno portato rapidamente all’arresto di Salvatore Calvaruso, 19 anni, residente allo Zen, quartiere noto per situazioni di degrado e microcriminalità. Calvaruso ha confessato il triplice delitto, sostenendo di aver agito per legittima difesa, dopo essere stato aggredito dal gruppo di giovani di Monreale.

Tuttavia, gli elementi raccolti dagli investigatori, tra cui testimonianze, tracce sul luogo del delitto e prove materiali, sembrano contraddire in parte la sua versione. Il ragazzo, riconosciuto da molti testimoni come “basso di statura” e con un giubbotto nero, ha perso gli occhiali sulla scena del delitto e ha abbandonato lo scooter usato per arrivare sul posto.

Successivamente, ha tentato di coprire le sue tracce chiedendo a un amico di denunciarne il furto. La dinamica dei fatti appare complessa e risulterebbe ancora tutta da chiarire. In particolare, le indagini avrebbero portato alla scoperta di un complice di Calvaruso, sino ad ora rimasto non identificato.

Ad inchiodarlo un video di sorveglianza al vaglio degli inquirenti. Il cerchio si stringe sempre di più intorno ad un’altra figura chiave del tremendo episodio che ha scosso un intero Paese. Chi è il complice di Calvaruso? Scopriamo gli ultimi aggiornamenti nella pagina successiva.