È venuta a mancare all’improvviso all’età di 83 anni Ira Von Furstenberg, conosciuta anche come Sua Altezza Serenissima Virginia Carolina Theresa Pancrazia Galdina zu Fürstenberg. Nata nel 1940, era la figlia di Clara Agnelli e del principe tedesco Tassilo von Fürstenberg.Ira ha iniziato la sua carriera nel cinema e nella moda come modella, collaborando con marchi prestigiosi come Pucci e lavorando con icone come Diana Vreeland.
Successivamente si è avvicinata al mondo del cinema, ottenendo visibilità grazie alla sua apparizione nel famoso film “Il prof. dott. Guido Tersilli primario della clinica Villa Celeste convenzionata con le mutue”, diretto nel 1967 da Luciano Salce e con Alberto Sordi nel ruolo principale, che ha goduto di grande successo tra i fan.
Tra i film più celebri ai quali ha preso parte, si ricordano “Addio Lara” di Robert Hossein (1967), “Capriccio all’italiana” (1967), “La battaglia di El Alamein” di Giorgio Ferroni (1968), “5 bambole per la luna d’agosto” di Mario Bava (1969), “Hello Goodbye” di Jean Negulesco (1970), “Processo per direttissima” di Lucio De Caro (1974) e “I baroni” di Giampaolo Lomi (1975). Ha presentato il Festival di Sanremo 1970 insieme a Nuccio Costa ed Enrico Maria Salerno.
Nel 1955 ha sposato in prime nozze il principe spagnolo Alfonso di zu Hohenlohe-Langenburg, da cui ha avuto due figli: Christoph “Kiko” von Hohenlohe, scomparso nel 2006, e Hubertus of Hohenlohe-Langenburg. Senza aver ottenuto il divorzio dal primo marito, si è risposata con Francesco Pignatari nel 1961 in Nevada, ma il matrimonio è durato solo tre anni.
Protagonista del jet-set negli anni ’70, a lei sono state attribuite numerose relazioni, ma la più rumorosa è stata quella presunta con il principe Ranieri di Monaco nel 1985. Tra le tante cose si occupò anche di moda e bellezza: presidente della Germaine Monteil e della linea profumi di Valentino. E’ stata anche designer di gioielli.