Le barzellette, nei tempi più recenti, sono passate con l’essere da vocali, a scritte, diramate attraverso i social, il web, facendo divertire un sacco di utenti. Possono essere lette sotto l’ombrellone, al mare, durante le ferie, comodamente sdraiati sul divano a bivaccare ma, soprattutto, quando si ha voglia di staccare dalla monotonia della solita giornata.
L’obiettivo è proprio questo: strappare un sorriso, smorzare la frenesia della routine, addolcire la giornata se è piena di stress ed effettivamente, basta leggere qualche barzelletta, per tirarsi su di morale.
Un ottimo modo per attenuare l’ansia ,stimolare le endorfine, il buonumore, lasciarsi alle spalle, seppure per qualche minuto, i problemi che ci tormentano. Come sappiamo, ogni barzelletta affronta un argomento scottante, in chiave ironica, esasperandolo, proprio per rimarcare quanto il tema sia scomodo ma vero.
Sappiamo quanto il rapporto tra genitori e figli sia, specie nella fase adolescenziale, molto spesso ” controverso” e lo dimostrano i litigi che, spesso e volentieri, incombono.
C’’è sempre un fondo di verità, ma viene detta in modo “addolcito”, celato dietro un sorriso. Avete voglia di farvi quattro risate? Non vi resta che leggere questa simpaticissima barzelletta che sto per raccontarvi nella seconda pagina del nostro articolo, riguardante una conversazione tra un padre e una figlia.
La barzelletta di cui sto per parlarvi riproduce una conversazione Whatsapp tra la figlia adolescente e il padre. Ovviamente Whatsapp ha sostituito da anni la messaggistica comune, permettendo di renderla più ricca e variegata attraverso emoticon, gift, meme etc. La figlia esordisce: “Mio caro papà, io e te dobbiamo parlare “.
“Umm figlia, cosa è successo? “, le chiede il padre, ovviamente preoccupato, pensando a qualcosa di grave di cui, da lì a breve, sarebbe venuto a conoscenza. A quel punto, la figlia gli chiede: “Perché mi hai mentito? Questa mattina abbiamo avuto educazione sessuale a scuola e ho scoperto che il mio ragazzo non morirebbe se facessimo sesso prima di aver compiuto 16 anni”.
La risposta del padre è epica: “Fidati… morirebbe”. E’ risaputo che la gelosia dei papà è esagerata e che la sola idea di pensare la propria figlia nell’intimità con un ragazzino è davvero un colpo al cuore. La risposta di questo padre, ve lo garantisco, farà sorridere tanti altri che si immedesimano in essa, riproducendo, in chiave ironica, quanto realmente avviene .
L’ironia, la nostra amata ironia, è quella che ci salva dai problemi. Se tutti la utilizzassimo, mettendo da parte il nervoso per queste piccole cose, vivremmo più serenamente, senza farci paranoie. Ne gioverebbe, indubbiamente, la nostra psiche e potremmo investire il nostro tempo in un modo più propizio. Il sangue acido non serve proprio a nulla, non credete?
Anche in questo caso, la barzelletta ha un fondo di verità, esasperata, ma pur sempre verità. Quante volte ci è capitato di assistere a situazioni simili o esserne protagonisti? Diteci se vi va se vi è accaduto qualcosa di simile., nei commenti, certi che più di qualcuno si riconoscerà in questa conversazione Whatsapp da cui emerge la gelosia e l’istinto di protezione di un padre verso la figlia adolescente.