Sono ore di grande cordoglio in Italia per la scomparsa dei 5 operai di brandizzo, deceduti mentre prestavano servizio alla stazione. Sono già 450 le persone decedute del 2023 causate dai sinistri sul lavoro, un dato che suscita grande preoccupazione nell’opinione pubblica italiana, profondamente turbata da simili numeri. Il fenomeno è anche indicato come morti bianche, dove con “bianco” allude all’assenza di una mano direttamente responsabile dell’accaduto.
Come riporta l’Organizzazione nazionale sul lavoro si stima che ogni giorno, 6.300 persone muoiono a causa di sinistri sul lavoro o problemi di salute professionali, causando più di 2,3 milioni di decessi all’anno. I sinistri che si verificano annualmente sul posto di lavoro sono 317 milioni, molti dei quali portano ad assenze prolungate dal lavoro per motivi di salute.
Il costo umano di questi numeri è enorme e l’onere economico causato dalle scarse pratiche di messa in sicurezza dei luoghi di lavoro è stimato essere ogni anno nel 4 per cento del prodotto interno lordo mondiale. L’ultimo caso di decessi sul lavoro si è verificato proprio in queste ore, dove 5 operai sono stati investiti da un treno.
Un vero e proprio fulmine a ciel sereno che sta suscitando grande scalpore nel nostro Paese. Purtroppo solo l’ultimo di una lunga serie negli ultimi mesi. In queste ore si sono levate numerose voci anche dalla politica, dove ritorna di prepotenza il dibattito sulla sicurezza sul lavoro.
Tra le vittime di questa disgrazia sta suscitando grande commozione la storia di Michael. Poco prima di morire a Brandizzo l’operaio aveva compiuto un ultimo gesto da brividi. La sua storia sta facendo il giro del web: scopriamo di cosa si tratta nella pagina successiva.