
L’ondata di caldo che ha caratterizzato la prima metà di agosto 2025 è in dirittura d’arrivo, stando alle previsioni del colonnello Mario Giuliacci. Sabato 16 agosto è stato, dice, l’ultimo giorno di caldo intenso diffuso, e già a partire da ieri, domenica 17, il caldo si è ridotto di parecchio.
Le temperature, difatti, sono scese sotto i 34 gradi, sebbene ancora intense al Centro-Sud ma ancora per poco. Difatti, la data della svolta meteo, quella da annotare sul calendario, è vicina. Tra il 18 e il 20 agosto, il caldo sarà praticamente debellato su tutta l’Italia, eccetto che sulle isole maggiori.
Il cambiamento sarà caratterizzato da piogge e fenomeni temporaleschi che interesseranno le Alpi, il Lazio, l’Abruzzo, il Molise e diverse regioni del Sud, in particolare Lucania, Calabria e Sicilia.

Da oggi, i temporali si estenderanno a tutta la penisola, tranne che sul Nord-Est. Il caldo intenso ha ormai le ore contate, in quanto il calo delle temperature sarà più marcato da giovedì 21, mentre al Sud il ridimensionamento delle temperature inizierà da martedì 19.
Si torna, dunque, a condizioni più fresche e instabili, ma Giuliacci, al momento, non esclude eventuali ritorni di fiamma, ossia che l’anticiclone africano possa tornare a riaffacciarsi sul finire del mese, in particolare sulle regioni meridionali della nostra penisola. La seconda metà di agosto è dominata dal maltempo, poco ma sicuro, con piogge, temporali e un generale calo termico, ma non è detto che a fine mese il caldo non possa ritornare. Questo, del resto, fa parte del pacchetto ” imprevedibilità” climatica e meteorologica, un must legato ai cambiamenti climatici.