
L’analisi degli esperti è preziosa per rispondere immediatamente alla domanda che in tanti italiani si stanno ponendo: sta per arrivare per davvero l’inverno oppure è solo un altro scherzetto cui le previsioni, ormai da tempo, ci hanno abituato?
Non si tratterebbe, secondo gli studiosi, dell’arrivo della vera e propria stagione fredda, ma di quello che è stato definito come un semplice “assaggio di inverno”. A tracciare il quadro della situazione e a rassicurare la popolazione è stato il meteorologo Simone Abelli di Meteo Expert. Le piogge e il gelo degli ultimi giorni, che hanno interessato le regioni settentrionali, fanno parte di un evento limitato nel tempo.Il grande gelo, dunque, si esaurirà presto. Secondo le proiezioni attuali, non è previsto un blocco di aria fredda prolungato sull’Italia.
Lo scenario più probabile per l’immediato futuro, e in particolare per il mese successivo, rivela un dicembre che si annuncia, in media, più caldo della norma.

Quello che stiamo vivendo, perciò, è solo un rapido promemoria delle potenzialità invernali. Il clima invernale con temperature sotto la media interessa al momento solo il Nord, con tendenza a proseguire anche per il resto della settimana, sia pur con valori diurni un po’ più elevati. Al Centro-Sud la situazione è alquanto differente. Attualmente, e anche nella giornata di oggi martedì 25 novembre, queste regioni restano alle prese con correnti miti sud-occidentali che mantengono le temperature nella media o un poco al di sopra, con punte massime che possono toccare i 18-22 gradi. Tuttavia, da domani mercoledì 26 novembre, anche al Centro-Sud le temperature cominceranno a calare a causa dell’innesco di correnti fredde settentrionali che entro venerdì faranno scendere i valori sotto la media.
Le temperature minime notturne possono scendere nuovamente sottozero, ma solo al Nord, con valori non eccessivamente rigidi alle basse quote (da -1°C a -4°C in diverse aree della pianura Padana). Al Centro-Sud si dovrebbe rimanere generalmente sopra lo zero. Fra giovedì e venerdì arriveranno correnti più fredde al Nord e la quota neve tenderà ad abbassarsi anche sull’Appennino, intorno a 800-1000 metri nel settore centrale. Successivamente, dal prossimo weekend e nella prima parte di dicembre, dovrebbero prevalere condizioni di tempo stabile e asciutto, salvo qualche momentaneo temporale.