Mario Giugliacci è uno dei meteorologi più seguiti del nostro Paese. Egli informa gli italiani su che cosa farà il tempo nel corso dei giorni, e anche in questa estate le sue previsioni saranno a dir poco fondamentali. Infatti proprio in queste ore ha pubblicato le sue previsioni circa il meteo.
Secondo quanto riferito dal colonello Giuliacci la fase di instabilità che ha caratterizzato gli ultimi giorni e il mese di giugno si avvia ormai alla conclusione, in quanto stiamo entrando nel cuore dell’estate. Già nel corso di questa settimana si assisterà ad esempio ad un aumento delle temperature.
Da quanto si apprende sarà una settimana, quella appena cominciata, all’insegna del bel tempo e con temperature tutto sommato nella norma. Farà caldo insomma, ma non certamente ci sarà un’afa insopportabile. Attenzione però che il quadro potrebbe cambiare in maniera drastica per la prossima settimana.
L’alta pressione di matrice africana sta cominciando a spingersi sul nostro territorio. Gli esperti meteo avevano previsto che proprio per il mese di luglio l’alta pressione che ha stazionato per circa un mese e mezzo sull’Europa occidentale avrebbe raggiunto il nostro Paese. E questo si tradurrà in aumento delle temperature che sarà molto consistente.
Secondo Guliacci “fino a giovedì 6 luglio le cose andranno come negli ultimi giorni, con una fase temporalesca al Nord, caratterizzata da rovesci e temporali nelle ore serali in particolare, con una nuova perturbazione sulle regioni settentrionali, che durerà fino a mercoledì 5 anche su Alpi e Triveneto” – queste le parole del colonnello, che poi avvisa.
L’anticiclone africano nel frattempo comincerà ad estendersi sulle regioni meridionali il quale “entro l’8 si estenderà anche al Centro ed entro il 10 abbraccerà tutta la Penisola. Tra l’11 e il 12 toccherà l’apice: sarà un’Italia rovente, con massime ovunque superiori ai 33 gradi tranne che sulle coste” – questo l’avviso di Giuliacci. Sarà inoltre l’ondata di caldo più intensa e duratura dell’estate, che potrebbe portare soprattutto nelle zone interne le temperature a superare i 40 gradi. La raccomandazione in questi casi è quella di bere molto e non uscire nelle ore più calde della giornata.