Il meteo ci riserva, all’ordine del giorno, dei fenomeni naturali drastici, improvvisi, paurosi e la cosa è sempre più in peggioramento, in quanto non passa ora che gli esperti, dati statistici e studi alla mano, ci mostrano a cosa il pianeta sta andando incontro e, di riflesso, tutti noi che lo popoliamo gli animali, la flora.
Il monito di chi studia le previsioni, il loro andamento e l’evoluzione dei fenomeni estremi, è davvero impressionante. A mezzo stampa, apprendiamo quanto la situazione sia sempre più complessa. Del resto, pur non essendo nel settore, siamo attenti a quello che sta accadendo. Vediamo che il meteo non più quello di una volta, così come lampante è il fatto che, una cosa è la stagione astronomica, ben altra quella reale.
Ad esempio: siamo a maggio ma ancora non riusciamo ad effettuare il fatidico cambio stagione perché si passa dall’ombrello all’ombrellone e viceversa in un batter di ciglia, così come dal maglione della nonna al costume da bagno. In sintesi, viviamo costantemente con l’incubo che, mentre siamo in spiaggia, ci sorprenda un temporale. Questo, lo ribadiamo, è un banalissimo esempio che offre, a grandi linee, un estratto di quello che sta avvenendo nel mondo.
Il clima sta facendo i capricci e questo è legato all’azione dell’uomo che, per anni e anni, con la sua attività, non ha avuto il benché minimo rispetto per l’ambiente terreno, marittimo, per l’aria, indispensabile per la sopravvivenza di tutti gli esseri viventi.
A causa del meteo estremo, è previsto un futuro davvero nero fatto di carestie e conflitti. Vediamo insieme cosa dicono gli esperti a riguardo, nella seconda pagina del nostro articolo.