Massimo Bossetti, la moglie rompe il silenzio: l’annuncio inaspettato (1 / 2)

Massimo Bossetti, la moglie rompe il silenzio: l’annuncio inaspettato

Sono passati più di 10 anni dal triste caso di Yara Gambirasio, una ragazzina appena 13enne di Brembate ritrovata senza vita nelle campagne di Chignolo d’Isola. Un caso di cronaca che ha segnato una delle pagine più nere della storia recente italiana, conclusosi con la condanna all’ergastolo di Massimo Bossetti, dichiarato colpevole in tutti i gradi di giudizio.

Il caso ha assunto sin da subito una grande rilevanza mediatica per via della particolare efferatezza del reato commesso. E’ stato un caso giudiziario molto complicato, dove c’è stato un primo arresto e  il successivo proscioglimento di un primo sospettato e soprattutto l’estesa indagine condotta sulla popolazione locale effettuando il test del DNA a 25.700 persone, che ha infine consentito di individuare il colpevole.

Secondo i giudici, il movente è stato da rinvenire “in un contesto di avances a sfondo sessuale”, mentre riguardo alla dinamica è rimasta oscura la modalità di aggancio della 13enne, cioè se Yara sia salita sul furgone di Bossetti volontariamente o meno.

Ancora oggi il muratore di Mapello si dichiara innocente e i recenti sviluppi della vicenda, non fanno altro che alimentare le sue speranze di riaprire il processo.

Intanto in queste ore la moglie di Bossetti è tornata a parlare di questa vicenda che ha segnato per sempre la sua vita. Si tratta di parole molto forti e toccanti, che stanno facendo il giro del web: ecco le inattese dichiarazioni.