Massimo Bossetti, la moglie rompe il silenzio: l’annuncio inaspettato (2 / 2)

A distanza di tanti anni dal caso di Yara, in questi ultimi mesi del 2023 il nostro Paese è stato scosso profondamente dal un altro caso di femminicidio, quello di Giulia Cecchettin. La 22enne di Vigonovo è stata eliminata dal suo ex fidanzato, che non aveva accettato il suo rifiuto.

Nulla, purtroppo, sembra essere cambiato quanto al problema della violenza sulle donne e sul patriarcato. Oggi come allora ci ritroviamo a piangere la scomparsa di ragazze giovanissime ed innocenti.

In queste ultime settimane si è tornati a parlare anche del caso di Yara Gambirasio in seguito a degli sviluppi assolutamente inaspettati. In sostanza, il gip di Venezia avrebbe chiesto alla Procura di procedere all’iscrizione nel registro degli indagati di Letizia Ruggeri, il pm titolare delle indagini sul caso della 13enne eliminata. Le accuse a suo carico sono pesantissime: frode processuale e depistaggio.

Altra punto cruciale è che il Gip avrebbe richiesto anche nuove indagini relativamente allo scottante tema della conservazione dei 54 reperti con tracce di Dna, sui quali si basò l’accusa per condannare Bossetti. Anche la moglie dell’ex muratore di Mapello, Marita Comi, si è sempre detta convinta dell’innocenza del marito, non mancando di dichiarare le sue perplessità alla stampa nazionale e in sede processuale.

In una recentissima intervista rilasciata a ‘Il Giorno’ dal fratello della donna, Agostino Comi, quest’ultimo ha rivelato l’attuale stato d’animo della sorella 44enne: “Mia sorella cerca di tirare avanti, la vita continua. Dopo nove anni sa che la sua esistenza non tornerà più normale, quel fatto ha cambiato tutto”.

Lei insieme ai 3 figli hanno cercato di rifarsi una vita, ma il dolore profondo per quella torbida vicenda ancora sanguina e difficilmente sarà totalmente rimarginata