Si è conclusa nel peggiore dei modi la scomparsa di Martina Carbonaro, una ragazzina di soli 14 anni che, uscendo di casa per andare a prendere un gelato con un’amica, ha poi incontrato il suo ex fidanzato, che le ha tolto la vita. La più flebile speranza di ritrovare viva la minore, è stata vanificata dal macabro ritrovamento del suo corpo.
Era in un armadio, di un casolare abbandonato, nei pressi del campo sportivo Moccia di Afragola, in cui lui lo ha rinchiuso, dopo averla uccisa a bastonate. Di ora in ora, man mano che gli inquirenti continuano a indagare, spuntano nuovi elementi che rendono l’intero scenario sempre più agghiacciante.
Dietro il decesso di Martina, ci sarebbe la non accettazione della fine della relazione, che andava avanti da tempo, nonostante la giovane età dei due. Quella di questa ragazza è una storia che ha commosso milioni di italiani, che si sono immedesimati nello strazio della famiglia, dopo aver sperato, sino alla fine, in un allontanamento volontario che potesse, poi, risolversi spontaneamente. Non è stata così, purtroppo.
Con Martina sono andati via i suoi sogni e quelli di chi l’ha messa al mondo e sognava il meglio per lei. Oggi, più di tutte, risuonano le parole della madre, alle prese con il peggiore dei lutti, quello contro natura, contro ogni logica.
La madre di Martina Carbonaro ha rotto il silenzio e le sue parole sono state un colpo al cuore per tutti noi che stiamo seguendo il caso e che tanto avremmo voluto abbracciarla, seppur virtualmente, per provare a lenire lo strazio. Vediamo insieme cosa ha dichiarato, nella pagina successiva del nostro articolo.