Marianna, una bimba di 6 anni, è deceduta all’ospedale civile di Marcianise ,dopo essersi sentita male mentre era a cena con i genitori. Non c’è stato nulla da fare, è spirata, raggelando la sua comunità in provincia di Caserta. Il suo comune, quello di San Felice a Cancello, è incredulo dinnanzi all’accaduto.
La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un’inchiesta per chiarire le cause del decesso. Marianna, figlia di un carabiniere in servizio nella provincia di Napoli, stava cenando con i genitori quando ha accusato un malore improvviso.
I due, senza esitare un solo attimo, hanno trasportato la figlioletta nel pronto soccorso pediatrico dell’ospedale più vicino, dove i medici hanno preferito tenerla in osservazione durante la notte.
Alle quattro del mattino, l’annuncio del decesso. La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha proceduto ad aprire un fascicolo d’indagine sull’accaduto. I poliziotti, come da rito, hanno sequestrato le cartelle cliniche , recuperando i documenti sanitari sia della struttura di Marcianise che dell’ospedale Monaldi di Napoli, in cui Marianna era in cura, per far luce sui fatti.
Ora sarà l’autopsia a stabilire le cause del decesso. Tantissimi i messaggi di cordoglio che giungono via social e da parte delle autorità locali. Il Comune, in una nota, ha scritto: “Il Sindaco e l’Amministrazione comunale esprimono il più profondo cordoglio alla famiglia Avagliano e Vigliotti per la prematura scomparsa della piccola Marianna” , chiosando: “In questo momento di grande dolore l’intera comunità si stringe con affetto alla famiglia, condividendo il peso di questa immensa sofferenza” .