"Mamma, mamma" la telefonata che riapre il caso della scomparsa di Alessandro Venturelli (1 / 2)

"Mamma, mamma" la telefonata che riapre il caso della scomparsa di Alessandro Venturelli

Alessandro Venturelli era un giovane di 22 anni residente a Sassuolo, in provincia di Modena, che si è allontanato da casa il 5 dicembre 2020 senza farvi più ritorno. Quel giorno, secondo quanto ricostruito, il ragazzo aveva preparato uno zainetto contenente alcuni effetti personali, ha preso la macchina e si è allontanato.

Nei giorni precedenti alla sparizione, la madre, Roberta Carassai, aveva notato in Alessandro uno stato di forte agitazione: aveva paura, diceva di sentirsi “manipolato”, annotava targhe di auto che passavano nella zona della loro abitazione e dormiva nel letto della madre per sentirsi più sicuro. Questi elementi hanno portato la famiglia a ritenere che la sua uscita non fosse del tutto volontaria.

La famiglia non ha mai smesso di cercarlo. Sono state segnalate presunte avvistamenti sia in Italia che all’estero (tra cui l’Romania) e nel 2024 sono emerse tracce che hanno fatto traslocare l’attenzione investigativa verso Bucarest.

Il fascicolo aperto dalla Procura di Modena inizialmente per allontanamento volontario è stato rinnovato più volte a fronte delle nuove segnalazioni, e non archiviato, nonostante la richiesta in questo senso. Negli ultimi giorni la mamma di Alessandro Venturelli, Roberta Carassai, ha ricevuto decine di segnalazioni che indicherebbero una presenza del giovane nella zona centrale di Torino.

In alcuni casi, testimoni avrebbero descritto un ragazzo che chiedeva aiuto o cibo, con capelli lunghi e barba incolta. E’ di queste ore una clamorosa svolta del caso che riaccende nuovamente le speranze. La mamma di Alessandro ha ricevuto la telefonata più attesa: “Mamma…”: ecco tutti i dettagli nella seconda pagina.