Non si può perdere la vita così, è troppo forte lo strazio della famiglia Izzo, alle prese con un lutto improvviso che si è portato via, per sempre, la loro cara. Non ci sono parole per descrivere l’amarezza che si prova dinnanzi a notizie simili che, rapidamente, occupano le testate nazionali, tra lo sconcerto e l’impossibilità di poter placare la sofferenza di chi resta.
Le immagini, più di ogni parola, sono espressione di un sinistro gravissimo, rocambolesco, come se si fosse sul set di un film d’azione. Eppure è tutto vero, maledettamente vero. Vorremmo si trattasse di una ricostruzione, ingegnata da un regista per rendere lo scenario realistico.
Eppure la Izzo ci ha lasciati, se ne è andata dalla dimensione terrena, strappata all’affetto dei suoi cari in un modo tremendo. La vicinanza degli italiani alla famiglia, in queste ore, è davvero forte, a riprova di quanto si possa essere accanto a chi ne ha bisogno anche virtualmente.
Il pc, i tablet, accorciano le distanza chilometriche, specialmente se tra connazionali, specialmente in casi come questo, che paralizzano il mondo dell’informazione, in un batter di ciglia.
La famiglia Izzo è in lutto per il decesso della loro cara. Vediamo insieme cosa è accaduto, sulla base della ricostruzione effettuata a mezzo stampa, nella pagina successiva del nostro articolo, essendo queste ore buie per la nostra nazione, al cospetto dell’ennesima notizia di cronaca che mai avrebbe voluto apprendere.