Lutto nel mondo televisivo italiano: la notizia è appena arrivata

In queste ore il mondo televisivo italiano ha perso un attore amatissimo, estremamente versatile, tra i più bravi di sempre. La notizia è stata comunicata stamattina.

Lutto nel mondo televisivo italiano: la notizia è appena arrivata

Il suo cuore ha messo di battere nella sua Bologna, quella in cui viveva e che amava incondizionatamente, nella mattinata di sabato 26 marzo 2022, all’età di 81 anni , lasciando un vuoto incolmabile nel mondo dello spettacolo e del cinema.

Parlo di un attore completo, poliedrico, versatile, che poteva passare dalle parti più comiche ed esagerate, a ruoli molto sentiti e importanti, grazie alla sua straordinaria bravura. 

Il decesso

A dare notizia della morte dell’attore bolognese Gianni Cavina è stato il produttore Antonio Avati, fratello di Pupi Avati, con cui Cavina ha girato diversi film, compreso l’ultimo,”Dante”, ancora inedito.“Gianni era già malato ma aveva affrontato con grande forza anche le riprese di “Dante, interpretando il notaio Pietro Giardino, ha dichiarato Avati.

Il sodalizio di Cavina con Pupi Avanti lo ha portato a partecipare a molti dei suoi film, sia come attore che sceneggiatore. Nel 1975, in La mazurka del barone, della santa e del fico fiorone, ha recitato da protagonista con Ugo Tognazzi e Paolo Villaggio.Per il piccolo schermo ha lavorato nella serie tv Dancing Paradise nei primi anni 80 e nel film biografico Noi tre.

Nel 1997 Cavina si è aggiudicato il Nastro d’argento come miglior attore non protagonista per il film del regista bolognese ‘Festival’. Negli anni 2000 ha preso parte al film Sole negli occhi di Andrea Porporati, recitando nel lavoro di Marco Bellocchio Il regista di matrimoni, per poi tornare con Pupi Avati in diversi film come Gli amici del bar Margherita. ambientato nella Bologna degli anni ’50.

La famiglia e gli amici, in queste ore, stanno mantenendo il massimo riserbo sulle cause del decesso. Sul web c’è chi ritiene che Gianni Cavina abbia perso la sua battaglia contro un tumore e c’è chi parla di altre non meglio specificate malattie. Per il momento nulla di tutto questo è stato confermato dai familiari dell’attore, affranti dal dolore. Con la morte di Gianni Cavina non c’entra nulla il Covid o il vaccino contro il Covid. Va fatta questa precisazione per a fronteggiare molte fake news che girano costantemente in rete.

 

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