Il caso di Pierina Paganelli continua a suscitare grande interesse nell’opinione pubblica italiana. Pierina è stata trovata senza vita il 3 ottobre 2023 nel garage del condominio dove abitava, colpita con ferocia e abbandonata priva di vita. Da subito gli inquirenti hanno parlato di un delitto premeditato, compiuto da qualcuno che la conosceva.
Le indagini si sono concentrate sul contesto familiare e condominiale. In particolare, l’attenzione è ricaduta su Manuela Bianchi, la nuora della vittima, e su alcune tensioni note tra loro. La donna, pur non essendo formalmente indagata, è stata più volte convocata per accertamenti, e la sua posizione è apparsa centrale nell’inchiesta per via di comportamenti e testimonianze ritenute ambigue.
Un elemento chiave dell’indagine è stato il sistema di videosorveglianza del condominio, che ha fornito immagini parziali e orari compatibili con i movimenti della Paganelli e di alcuni residenti. Tuttavia, non è mai emersa una prova video diretta dell’aggressione.
Gli investigatori stanno incrociando tabulati telefonici, orari di uscita e rientro, e tracce biologiche trovate sul luogo del delitto. Tra gli elementi discussi pubblicamente anche il movente: principale sospettato e unico indagato del delitto è Louis Dassilva, amante di Manuela Bianchi.
Secondo una delle ricostruzioni più accreditate, l’uomo potrebbe aver deciso di togliere di mezzo la nuora della Bianchi in quanto rappresentava un possibile ostacolo alla loro relazione. E’ di questi minuti una importante novità su Dassilva subito dopo la chiusura delle indagini. Di cosa si tratta? Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.