La Lotteria Italia, come abbiamo precedentemente trattato, ha emesso il suo verdetto, con una vincita clamorosa, che ha visto Milano ricevere il maggior premio. Eppure oggi, esattamente il giorno dopo quello dell’Epifania, in cui sono stati rivelati i vincitori, c’è un’aria tesa, tesissima, tanto che si parla di beffa clamorosa.
In tempi di crisi, si tende a giocare di più, sperando che la Dea Bendata baci proprio noi, giustamente. Il caso dell’Umbria, però, sta destando un chiacchiericcio che non si placa perché se è vero che la regione ha giocato molto di più dell’anno scorso, con 130 mila biglietti venduti, è sotto gli occhi di tutti che sono stati vinti solo tre premi nella regione.
continua a “snobbare” l’Umbria nonostante il cuore verde d’Italia in questa edizione abbia riscoperto la “passione” per il concorso. Infatti, a fronte di circa 130mila tagliandi venduti sul territorio regionale, sono stati solo tre i premi estratti. In particolare, a Terni si grida alla beffa della Lotteria Italia.
Nella città sono stati acquistati la bellezza di 61.060 biglietti della lotteria, quindi c’è stato un aumento dell’8,6% rispetto al 2022 di giocatori eppure i biglietti vincenti sono stati solo tre, tutti di terza fascia, quella che assegna premi da 20mila euro, venduti a Perugia, Gubbio e Orvieto. Basta fare un semplice giro in rete, per vedere quali sono stati i tre biglietti vincenti, di cui vi riportiamo serie e numero: G 118834 – Gubbio; I 137649 – Perugia; G 212679 – Orvieto.
Se il Lazio si è aggiudicato la medaglia d’oro con 8 primi premi, seguito dalla Campania, con 4 premi, sdalla Lombardia con 3 primi premi, e a pari merito, con due premi vinti, dall’ Emilia Romagna e Veneto, a Terni non c’è stato nulla di tutto questo e la città, con tutti i suoi residenti, hanno messo in evidenza le mancanze di vincite, in rapporto al consistente numero di giocatori ( dato l’aumento degli appassionati di questo gioco registrato nel 2023). Cosa è accaduto? Per quale motivo non ci sono state vincite consistenti a Terni? Domande legittime, non credete?