Lorenzo Casini, l’annuncio choc sulla tragica fine del 22enne

C'è un annuncio shock per quanto riguarda la tragica fine del 22enne Lorenzo Casini, vediamo nel dettaglio che cosa è accaduto. Nessuno se lo sarebbe mai aspettato.

Lorenzo Casini, l’annuncio choc sulla tragica fine del 22enne

Nel mondo in questi giorni si stanno verificando una serie di tragedie che stanno sconvolgendo l’opinione pubblica nazionale. Si tratta molto spesso di incidenti stradali, o peggio ancora morti improvvise a causa di malori di varia natura. Si tratta di tragedie che segnano intere comunità e vengono anche riprese dalla stampa, proprio a causa del loro interesse mediatico che provocano. In questo periodo appunto sono tanti i fatti che stanno sconvolgendo le nostre comunità.

Basti pensare a quanto accaduto nei giorni scorsi a Torre Santa Susanna, in provincia di Brindisi, dove un ragazzo di 31 anni, Luca D’Errico, è stato ucciso a colpi di pistola in strada. A nulla sono serviti i tentativi di rianimazione da parte dei medici dell’ospedale Antonio Perrino. In queste ore però è arrivata la notizia di un altro dramma che ha sconvolto una comunità.

Tragedia, morto 22enne

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale la mamma del 22enne Lorenzo Casini sin dalla morte del figlio cerca la verità. Si tratta del ragazzo trovato senza vita la notte del 3 gennaio del 2019. A trovarlo fu il coinquilino con il quale viveva a Albaré di Costermano . Dai primi accertamenti pareva che il ragazzo si fosse suicidato. 

Venne trovato infatti appeso per il collo, con il guinzaglio del cane, vicino alla scala a chiocciola che unisce i due piani dell’abitazione ad Albaré di Costermano. La mamma Elisabetta da allora non si dà pace e vuole che si indaghi ancora a fondo sulla morte del figlio: tutti i giorni, tranne quando piove, fa un banchetto e raccoglie firme da parte delle persone, chiedendo che il caso venga riaperto. 

“Il caso venne chiuso in fretta e furia, neanche autopsia venne fatta. Ma io ho denunciato per omissione di soccorso la migliore amica, il coinquilino e l’ex fidanzato di mio figlio”– queste le parole della donna. La Procura nei mesi scorsi ha chiesto l’archiviazione per i tre amici del giovane. Il 17 novembre scorso c’è stata la discussione davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Verona sull’opposizione all’archiviazione che è stata presentata dall’avvocato Antonio Guglielmelli del foro di Napoli e dall’agenzia investigativa EmmeTeam.

 

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