Dopo i focolai di botulino, che hanno comportato tre decessi nella nostra penisola in poco tempo, il tema dell’attenzione allo stato di conservazione degli alimenti, così come quello della loro cottura, torna alla ribalta e gli esperti invitano tutti noi a non sottovalutare i pericoli della listeriosi.
Essa, come ben noto, è un’infezione causata da un batterio patogeno, la Listeria monocytogenes, col quale entriamo in contatto soprattutto consumando cibi contaminati, quindi parliamo di un’infezione di tipo alimentare che, ovviamente, è sempre meglio prevenire con regole semplici e facili da osservare.
Dal momento che sono parecchie le categorie a rischio , in particolare gestanti, immunocompromessi, anziani, Matteo Bassetti, uno dei massimi esperti sul piano nazionale, ci mette in guardia dai possibili contagi, partendo proprio dalla sintomatologia che, a volte, viene trascurata.
Si commette un errore di fondo: attribuire determinati sintomi a patologie o problematiche di minore importanza, col rischio di peggiorare anche in modo drastico, il proprio quadro clinico.
Quali sono i sintomi della listeriosi a cui prestare attenzione? Ce lo dice Matteo Bassetti, per cui non vi resta che continuare a leggere la seconda pagina del nostro articolo, in modo da annotare quali sono i famigerati campanelli d’allarme, evitando che l’infezione possa aggravarsi… cosa che, purtroppo, per i soggetti a rischio, è un gravissimo problema,con conseguenze pesantissime.