La 92enne milanese Liliana Segre , superstite dell‘Olocausto e testimone attiva della Shoah italiana, è senatrice a vita della Repubblica Italiana e ha speso tutta la sua vita per non dimenticare tutto l’orrore dei campi di sterminio.
Come sappiamo, la Segre, dal 15 aprile 2021 è presidente della Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza.
La sua è una storia che merita di essere raccontata ai bambini, ai ragazzini e agli adulti, affinché nulla venga dimenticato. Per ripercorrerla è necessario tornare indietro nel tempo.
E’ doveroso arrivare al 30 gennaio 1944,quando si ritrovò su un carro bestiame al Binario 21 della Stazione Centrale di Milano. All’epoca aveva solo 13 anni e quello sarebbe stato l’inizio del suo incubo ad occhi aperti.
Dal Binario 21, tra il 1943 e il 1945, partirono 15 convogli, con dentro migliaia di ebrei stipati, destinati alle camere a gas, a causa della persecuzione nazifascista. Poco fa, si è lasciata andare ad un annuncio davvero molto commovente.