In Italia ci sono molti casi di cronaca che ancora attendono una soluzione. Uno di questi è quello di Liliana Resinovich, la donna di 63 anni scomparsa a Trieste e poi rivenuta senza vita il 5 gennaio 2022 nei pressi di uno boschetto vicino l’ospedale psichiatrico San Giovanni di Trieste.
Il suo corpo era avvolto in alcuni sacchi neri. La vicenda, ancora ad oggi, presenta molti lati oscuri che debbono essere chiariti.
La donna, come la pubblica opinione ricorderà, venne trovata senza vita in un boschetto nei pressi dell’ospedale psichiatrico di Trieste. Nonostante i numerosi punti ancora da chiarire, la Procura oggi sembra orientata ad archiviare il caso come un gesto volontario. A ciò si oppongono Claudio Sterpin e il fratello di Liliana.
Claudio è il presunto amante che la donna avrebbe avuto e con il quale pare dovesse passare un weekend poco prima di sparire nel nulla. I famigliari chiedono quindi che sia fatta chiarezza sulla scomparsa della loro cara Lilly, così come veniva chiamata affettuosamente la Resinovich da chi la conosceva.
Per il 5 giugno corrente mese la Procura doveva esprimersi definitivamente sull’archiviazione del caso, ma i giudici hanno preso qualche giorno altro di tempo e si esprimeranno nei prossimi giorni. Nel frattempo sono arrivate nuove notizie proprio da Claudio Sterpin, il presunto amante di Liliana.
L’uomo ha rilasciato dichiarazioni davvero importanti, vediamo quindi, alla prossima pagina, che cosa ha detto di così particolare Claudio. Nessuno si sarebbe aspettato una dichiarazione del genere.