"Li abbiamo ritrovati, sono vivi". Alluvione Emila Romagna: la bellissima notizia (1 / 2)

"Li abbiamo ritrovati, sono vivi". Alluvione Emila Romagna: la bellissima notizia

Scene surreali, che sembrano il frutto di un pellicola drammatica ma che sono crudele, spietata realtà. In men che non si dica, quelle immagini sono finite sotto gli occhi di tutti gli utenti e i lettori, lasciando tutti sotto choc.

Premettendo che tutti noi siamo vicini, in queste ore, all’Emilia Romagna, stretta nella morsa del maltempo, con persone che, purtroppo, non ce l’hanno fatta e feriti, decine e decine di sfollati, disperazione, senso di impotenza dinnanzi alla forza immane della natura che si è fatta sentire così prepotentemente, i dati sono in costante aggiornamento per cui il bilancio è destinato solo a peggiorare.

Nove trapassi, 40 mila sfollati, 41 comuni colpiti e 23 fiumi esondati: è il bilancio ancora provvisorio dell’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna. 300 millimetri di pioggia caduti in 48 ore lasciano 50 mila cittadini ancora senza corrente elettrica.

Una quantità di pioggia mai vista, che in poche ore ha fatto salire il livello dei fiumi fino a farli esondare, ha seminato, in pochissimo tempo, paura, terrore, negli occhi di chi era lì e ha visto arrivare l’acqua dalla forza implacabile, che ha travolto tutto, dalle auto, agli edifici, sino a chi ha incrociato lungo la sua corsa.

Eppure, nonostante l’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna, ogniqualvolta si verifica qualcosa di positivo, è sempre bello condividerlo, proprio come la storia di cui vi parlerò.