Lerry confessa: " Il decesso di Elisa è colpa mia, ero…" (1 / 2)

Lerry confessa: " Il decesso di Elisa è colpa mia, ero…"

Mentre la chiesa di San Marco a Creazzo, in provincia di Vicenza, ha ospitato i funerali di Elisa Spadavecchia, la 66enne travolta e uccisa da una ruspa la scorsa settimana,  sulla spiaggia di Cervia, in cui si trovava in vacanza col marito, continuano gli interrogatori al ruspista Lerry Gnoli, nella Procura di Ravenna.

Il decesso della povera Elisa ha aperto una marea di punti interrogativi, di dibattiti, di opinioni, sia da parte degli utenti che hanno appreso la triste notizia e ne stanno seguendo gli sviluppi, che tra gli inquirenti, i quali hanno il compito, non certo facile, di ricostruire la dinamica dei fatti.

L’obiettivo è quello di definire ciò che si è consumato sul litorale ravennate quando l’uomo ha investito, tutto ad un tratto, la povera insegnante in pensione, provocandone il decesso sul colpo. 

Improvvisamente, quel giorno che doveva essere di spensieratezza e di relax totale, mentre,  da turista, Elisa era in spiaggia, approfittando dei raggi solari dal sapore tipicamente estivo, ha preso una piega agghiacciante, sotto gli occhi dei testimoni che hanno assistito, impotenti, alla straziante scena del corpo martoriato della Spadavecchia. 

Lerry ha confessato, dicendo che il decesso di Elisa è stata colpa sua in quanto…. vediamo insieme cosa ha dichiarato di preciso, nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che le sue parole sono state davvero agghiaccianti e forti.