
La miccia è stata innescata, con precisione chirurgica, dal web. Durante la puntata del 15 dicembre, il conduttore Marco Liorni ha cercato di creare la consueta interazione, ma ha usato parole che, analizzate a freddo, hanno assunto un significato ambiguo.
Con tono lieve e un sorriso, il conduttore si è rivolto al pubblico in studio e a casa con un’espressione lapidaria: «Qualcuno qui dentro sa già la risposta, ma noi… non vi diciamo nulla». Quella battuta, passata quasi inosservata sul momento, è diventata l’epicentro del dibattito non appena il video è stato rilanciato in rete.La domanda è subito diventata virale: se la risposta della Ghigliottina è già nota a qualcuno “qui dentro”, come ha suggerito Liorni, ciò implica che l’intera meccanica del gioco sia prestabilita?
La reazione in rete si è polarizzata. Da un lato, c’è chi sostiene che si tratti di una mossa ben studiata, una manovra per innalzare l’Auditel e aumentare la tensione narrativa.

È l’eterno gioco tra verità e finzione, dove la produzione cerca solo di alimentare l’interesse dello spettatore.Dall’altro, il sospetto di un gioco ‘tutto pilotato’ è diventato un’accusa concreta per molti.
Si parla di un “format troppo semplice” per un quiz di tale risonanza, alimentando l’idea che la casualità sia in realtà una messa in scena.Nonostante il vortice di discussioni e le migliaia di commenti sui social, la Rai non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale in merito alla polemica. L’unica certezza, per ora, è che l’attenzione su Marcello e la sua prossima Ghigliottina non è mai stata così alta, con l’ombra di un sospetto che continua ad aleggiare sull’enorme montepremi.