Proseguono senza sosta le indagini sul presunto sequestro di persona della piccola Kata, la bambina peruviana di 5 anni scomparsa sabato 10 giugno da Firenze, dallo stabile, ex hotel Astor, occupato abusivamente da settembre 2022. Della piccola ancora nessuna traccia e il suo caso è a tutti gli effetti un giallo attorno al quale gli inquirenti dovranno fare chiarezza.
E’ stata la madre della piccola Kataleya, Kathrina Alvarez, intorno alle 15 di sabato 10 giugno, ad accorgersi della scomparsa della figlia dopo essere rientrata da lavor. l’aveva lasciata in custodia al fratello e alla cognata e della figlioletta non vi era neanche l’ombra. In preda alla disperazione, ha iniziato a cercarla nello stabile, invano, sino ad allertare le forze dell’ordine.
Gli uomini in divisa sono sopraggiunti sul luogo e assieme ai volontari della protezione civile e ai vigili del fuoco, hanno intrapreso le ricerche che, ad oggi, non hanno portato al ritrovamento della bambina che, ricordiamo, secondo chi indaga, sarebbe stata rapita.
In questi giorni così carichi di apprensione, Miguel Angel Romero, padre di Kata. che ha chiesto ed ottenuto la scarcerazione per questi seri motivi familiari, assieme alla moglie, sono stati interrogati, fornendo informazioni che potrebbero rivelarsi utili nel prosieguo delle indagini, potendo, magari, portare ad una svolta sul caso.
I genitori di Kata, dopo la maxi ispezione dello stabile in cui vivevano, l’ex hotel Astor, si sono lasciati andare ad un pianto di rabbia e dolore. Le loro lacrime non devono passare inosservate. Vediamo, in dettaglio, cosa è accaduto, nella seconda pagina del nostro articolo.