
L’associazione tedesca per una “morte dignitosa” (DGHS) ha spiegato che si è trattato di una decisione meditata e condivisa, presa nel pieno delle facoltà mentali e in conformità con la legge. Un passo estremo, ma che le due gemelle avevano affrontato con serenità , nella continuità di un legame simbiotico che le aveva accompagnate per tutta l’esistenza.
Non si è trattato di un gesto improvviso. Le stesse Kessler, infatti, avevano più volte espresso nel tempo la volontà di «andare via insieme», così come insieme avevano vissuto ogni fase della loro vita e della loro carriera. Nel 2012, le icone del varietà Alice ed Ellen Kessler fecero una dichiarazione tanto intima quanto radicale: volevano andarsene insieme.
Le due sorelle, celebri per la loro coreografia perfetta e il legame straordinariamente forte, rivelarono di aver stipulato un vero e proprio “patto di ferro” sul fine vita: se una di loro fosse caduta in stato vegetativo, l’altra si sarebbe fatta carico di aiutarla a “uscire di scena”.

Avevano inoltre stabilito che le loro ceneri fossero custodite nella stessa urna, insieme a quelle della madre Elsa e del cane Yello, compagni preziosi della loro vita privata. Nel testamento, Alice ed Ellen hanno anche definito con attenzione la destinazione del loro patrimonio.
Non avendo più parenti stretti, le due artiste hanno scelto di devolvere i loro beni a Medici Senza Frontiere, organizzazione che avevano più volte dichiarato di ammirare per il suo impegno umanitario. Un gesto di grande generosità , che aggiunge un ultimo, significativo capitolo alla vita di due donne che non hanno mai smesso di regalare al pubblico non solo spettacolo, ma anche umanità .  Negli anni a seguire, quel desiderio non venne mai meno. Ora, con la loro morte avvenuta insieme — come da anni avevano pianificato — quel patto appare realizzato.