“Certe cose non hanno alcuna ragione di succedere, ma del resto, da lassù, hanno bisogno dei migliori. E tu eri uno di loro”. Un messaggio forte, questo, uno dei tanti in cui colleghi, amici, familiari ma anche tantissimi utenti che non lo conoscevano ma hanno appreso la sua triste storia, hanno dedicato a Daniele Caradio, sulla sua bacheca social.
Il carabiniere 43enne, appuntato scelto con qualifica speciale, è deceduto in via Canaletti di Budrio, sulla San Vitale.Tutto si è consumato in pochi istanti, al rientro dal suo turno al Comando Provinciale di Bologna. Centauro appassionato, mentre stava tornando a casa, in sella alla sua Ducati, per cause in corso d’accertamento ha impattato contro una vettura.
La sua due ruote si è scontrata frontalmente con un’auto Tesla, guidata da una 38enne. Nell’urto, Daniele è stato sbalzato per diversi metri, sotto gli occhi di diversi automobilisti che hanno allertato i soccorsi. Purtroppo quando l’ambulanza e un’automedica sono sopraggiunte sul posto, per il carabiniere non c’era già più niente da fare.
Caradio è deceduto sul colpo mentre la conducente dell’auto è stata trasportata al Maggiore in codice di media gravità . Sul posto sono intervenuti i colleghi carabinieri e la polizia locale di Budrio che dovranno chiarire le cause del sinistro che si è portato via Daniele per sempre.
Caradio ha lasciato la moglie e la figli di 10 anni. Tra i tanti messaggi di cordoglio, quello dei carabinieri del Comando Legione Emilia Romagna e del Comando Provinciale di Bologna, che si sono stretti attorno ai familiari dell’Appuntato Scelto Qualifica Speciale Daniele CARADIO, 43enne, nato a Bari e residente a Medicina, deceduto in un sinistro stradale, avvenuto in via San Vitale a Canaletti di Budrio (BO), mentre stava tornando a casa, a termine del turno di servizio che aveva prestato alla Sezione Operazione e Logistica del Comando Provinciale Carabinieri Bologna.
