La vip italiana racconta il dramma che l’ha colpita e non trattiene la commozione

La nota vip italiana ha rotto il silenzio su un dramma personale che l'ha travolta di recente. Si tratta di un lutto improvviso: ecco chi ha perso.

La vip italiana racconta il dramma che l’ha colpita e non trattiene la commozione

Francesca Chillemi è una nota attrice italiana, salita alla ribalta nel lontano 2003 grazie alla vittoria di Miss Italia. All’epoca appena 18enne, dopo aver concluso gli studi ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo, partecipando a ad alcune puntate di Un medico in famiglia e in alcune trasmissioni televisive quali ‘I raccomandati’ e ‘Italia che vai’.

Ad oggi, l’ex modella è diventata ormai un volto noto del mondo dello spettacolo, ed è ritornata a far parlare di sè quest’anno nella parte della giornalista Viola Vitale in ‘Viola come il mare‘. In una recente intervista l’attrice ha confessato di aver attraversato davvero un brutto momento per lei, a causa della scomparsa improvvisa di una persona cara.

Il lutto improvviso

Ospite dello studio televisivo di Verissimo, Francesca Chillemi ha deciso di rompere il silenzio su un brutto dramma personale. Ha confessato di aver subito una perdita davvero dolorosa, la scomparsa dell’amata nonna materna è stato un colpo davvero duro da sopportare per la nota attrice.

Con la voce rotta dalla commozione, ha ricordato così questa figura così importante per lei: “Sono grata alla vita per averla avuta accanto a me per così tanto tempo. Quando è venuta a mancare non mi sono soffermata sulla sua perdita ma su quanto ha lasciato dentro di me. I suoi insegnamenti, i momenti belli vissuti con lei”. Parole molto toccanti, che hanno visibilmente emozionato il pubblico presente e la stessa Silvia Toffanin.

L’attrice, che sta lavorando ora al fianco di Yan Caman in questa nuova produzione, ha ricordato proprio un aneddoto che lega l’attore a sua nonna: “Can è stato molto carino. Stavamo girando a Palermo e mia nonna era stata male, volevo assolutamente andarla a trovare perché avevo paura peggiorasse, ma non c’era un autista che poteva accompagnarmi.Allora ci siamo messi in macchina la mattina presto io, Can e un altro collega e siamo andati dalla nonna”. 

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