Come si sa in questo periodo gli italiani stanno affrontanto una seria crisi economica provocata dalle ostilitĂ che si sono scatenate tra Russia e Ucraina. L’Occidente ha quindi intrapreso delle sanzioni contro Mosca, sanzioni che in un certo senso si sono anche rivoltate contro di noi come un boomerang, visto che la maggior parte delle materie prime, com il gas, le acquistavamo dalla Russia. Questo ha fatto sì che si alzassero i prezzi delle bollette.Â
Per famiglie e imprese non è certamente un periodo facile, le difficoltĂ sono davvero tantissime. Basti pensare che una notissima azienda chimica di Brindisi ha ricevuto una bolletta di 5 milioni di euro di luce, circostanza che probabilmente costringerĂ la direzione a mettere in cassa integrazione molti lavorarori. L’azienda dĂ lavoro a 250 famiglie. Ma anche per parrucchieri e barbieri le cose non vanno proprio bene.Â
Quanto costerĂ tagliare i capelli?
Anche la categoria dei parrucchieri e dei barbieri sta facendo i conti con l’aumento del costo dell’elettricitĂ . Anche se i saloni sono di norma piĂą piccoli di supermercati, ipermercati, ristoranti e bar, il consumo di corrente elettrica è sempre molto elevato, basti pensare che nelle abitazioni ormai il costo della bolletta supera i 100 euro.Â
Anche chi pagava poco prima adesso sta facendo i conti con bollette sempre piĂą salate, costringendo le persone a fare di necessitĂ virtĂą, e rinunciando magari ad uscire o mangiare fuori nel weekend. Insomma una situazione per niente rosea, che adesso ricade anche sui parrucchieri e barbieri. Di nota la testimonianza di Isabella Occhipinti, parrucchiera che ha il suo salone ad Aprilia.Â
“Da 10 anni non aumentavo i prezzi, non l’ho fatto neanche in pandemia. Adesso contato tutto 1 euro in più, in particolare i prodotti per i capelli” – questa la testimonianza della professionista, che come tanti suoi colleghi si è vista costretta ad alzare i prezzi, anche se in maniera comunque non eccessiva. I 200 euro di bonus emanati dal Governo non bastano neanche a far fronte al caro bollette. “Anche noi parrucchieri siamo diventati una categoria di lusso” – questa l’amara conclusione della Occhipinti.