La prof gli chiede: "Come stai?" 15enne la prende a pugni in faccia (2 / 2)

La mattinata al liceo classico “Aldi” di Grosseto è stata segnata da un episodio di violenza improvvisa che ha scosso l’intero istituto. Nonostante la prima ora fosse iniziata da quasi trenta minuti, un alunno di 15 anni, iscritto al secondo anno del ginnasio, non aveva ancora fatto ingresso in classe. È stato in quel momento che la vicepreside, notando la sua presenza insolita all’esterno dell’edificio, ha deciso di avvicinarlo per capire cosa stesse accadendo.

Il tentativo di instaurare un dialogo si è però trasformato in un gesto inaspettato: la docente è stata colpita al volto con un pugno violentissimo, riportando una profonda ferita nella bocca. Secondo le prime ricostruzioni, già nelle settimane precedenti il giovane aveva manifestato difficoltà comportamentali e atteggiamenti che avevano destato preoccupazione tra docenti e compagni.

La mattina dell’11 novembre, il ragazzo appariva particolarmente disorientato, come hanno raccontato alcuni studenti che lo avevano notato vagare senza meta nei pressi della scuola. La vicepreside, docente di matematica, gli si era avvicinata con l’intenzione di verificare il suo stato emotivo e offrirgli supporto, ma il 15enne non aveva proferito parola, rimanendo chiuso in un silenzio che appariva carico di tensione.

Bimbo di 2 anni deceduto soffocato all’asilo, la confessione agghiacciante di un genitore Bimbo di 2 anni deceduto soffocato all’asilo, la confessione agghiacciante di un genitore

La situazione è precipitata con l’arrivo del padre del ragazzo, avvisato dalla scuola dopo i primi segnali di disagio. Mentre il genitore cercava di comprendere cosa stesse accadendo, il giovane, senza alcun preavviso, si è girato verso la docente colpendola con un pugno violento. È stato proprio il padre, insieme ad alcuni membri del personale scolastico, a riuscire a fermarlo.

La docente è stata immediatamente accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale Misericordia, dove le è stata trattata una lacerazione interna alla bocca. Gli accertamenti hanno escluso fratture al naso o ad altre strutture ossee, e la prognosi è di circa una settimana. La dirigente scolastica, Giorgia Ricci, ha espresso vicinanza alla collega e ha sottolineato la necessità di affrontare l’accaduto con equilibrio, sottolineando di aver avviato le procedure disciplinari nei confronti del ragazzo.